Asta di Fine Paintings & Works of Art Sessione Unica - dal lotto 1 al lotto 162
mercoledì 8 marzo 2017 ore 18:00 (UTC +01:00)
M. Sironi "Busto di uomo" 1936 ca. Tempera, matita grassa e matita su carta
M. Sironi "Busto di uomo" 1936 ca. Tempera, matita grassa e matita su carta [applicata su tela], 17, 1 x 17, 8 cm, Firma apocrifa “SIRONI”, in basso a destra, Opera archiviata dall’Associazione per il Patrocinio e la Promozione della Figura e dell’Opera di Mario Sironi, Milano, con il numero 68/17 RA. Lungo il decennio degli anni ‘30 si dedica sempre più alla grande decorazione, trascurando il quadro da cavalletto, che considera ormai una forma insufficiente. La pittura murale, per lui, non è solo una tecnica, ma un modo radicalmente diverso (antico e classico, ma anche nuovo e fascista, perché, come afferma lui stesso, “sociale per eccellenza” di pensare l'arte. Nel 1933 alla V Triennale coordina gli interventi di pittura murale, chiamando i migliori artisti italiani a realizzare decorazioni monumentali. Lui stesso esegue il grande Lavoro, oltre a opere plastiche e architettoniche. È un impegno senza tregua, le cui scadenze assillanti compromettono perfino la sua salute. Lungo il decennio riduce radicalmente, invece, la partecipazione a mostre, anche se tiene due importanti personali alla Galleria Milano (1931 e 1934).
